venerdì 26 febbraio 2010

Scherma Storica Verona si presenta


Stasera è "la Grande Sera"

Finalmente possiamo con orgoglio presentare l'Associazione Scherma Storica Verona.
L'evento si svolgerà nel cuore di Verona, all'interno di quel tesoro di storia e cultura che è Castelvecchio. A presenziare ci saranno come graditi ospiti i rappresentanti delle più importanti istituzioni di scherma. Ma soprattutto amici e sostenitori e probabilmente futuri leali avversari.

L'Associazione Scherma Storica Verona nasce dall'incontro dell'Ordine delle Lame Scaligere, sala d'arme di scherma medioevale, con l'Accademia Cangrande della Scala, sala d'arme di scherma rinascimentale. L'obiettivo è quello di confrontare e le reciproche esperienze per potersi inserire a pieno titolo nelle nuove discipline di combattimento di scherma storica agonistica, con il più ampio bagaglio tecnico e culturale.

Noi fondatori siamo fiduciosi di questo primo passo e molto emozionati per stasera!

Valete

Scalda

giovedì 25 febbraio 2010

Esempio di sportività

Da un commento di Riccardo Bonsignore su schermaonline:

(articolo originale)

Credo che il calcio, questo calcio, faccia male.
Tutti i santi giorni gli spettacoli prevalenti sono come minimo da deplorare.
Dallo sputo di Totti, al calcio in culo da un allenatore all'altro, fino al recente gesto delle manette, ben noto a tutti.

In questa sorta di odierno lavaggio del cervello la maggior parte delle persone, dotate purtroppo di scarso senso critico, tende ad emulare e i più giovani sono come delle spugne, chissà perchè, bravissimi nel cogliere i momenti peggiori degli adulti.

E purtroppo anche nella scherma, ormai, si assiste con una certa frequenza a spettacoli poco edificanti con protagonisti, indifferentemente, tecnici, atleti e dirigenti

Però vi voglio raccontare un episodio "diverso" uno dei tanti di cui si parla poco e di cui, invece, si dovrebbe parlare di più.

Tre giorni fa a Rovigo (II prova del Triveneto per la qualifica open) erano in pedana, impegnati nella semifinale, due noti spadisti: Sergio Caferri del Cus Padova e Cristiano Magnani di Verona.

I due ottimi spadisti stavano dando luogo ad un incontro tiratissimo che, sebbene fossi ancora impegnato in gara nell'altra semifinale, non mi sono voluto perdere.

Caferri, in svantaggio 12-14, recupera con due splendide stoccate fino a 14 pari.
Ultimo a voi, tiratori concentratissimi con i muscoli tesi allo spasimo alla ricerca dell'ultima stoccata... guizzo di Caferri che tenta la botta al piede, ma la sua lama finisce sotto la scarpa di Magnani che arresta e lo tocca sulla spalla.
L'arbitro assegna la stoccata: 15-14 per Magnani e incontro finito.

Ma quest'ultimo, sorprendendo tutti, chiede insistentemente l'annullamento della stoccata in quanto, pestandola, ha involontariamente bloccato l'arma del suo avversario rendendolo impotente e, di fronte a questo principio, non gli importa se la sua stoccata è valida.

L'arbitro, dietro queste pressanti richieste di Magnani, ha dovuto riportare il punteggio sul 14 pari, mentre scrosciavano gli applausi a scena aperta.
L'incontro è quindi proseguito ed ha visto alla fine prevalere Magnani su Caferri.

Una vittoria doppia per Cristiano Magnani ed una vittoria per tutto il movimento schermistico.

venerdì 19 febbraio 2010

Devo ringraziare il Gran Maestro Micai per l'onore e il piacere di essere stati ospitati nella sacra magione di Uguale od Opposto.
Mi scuso personalmente per il ritardo con cui porgo i ringraziamenti e aggiungo la doglia di essere stati solo nell'esiguo numero di 4
E' stato una bella sorpresa vedere un così ampo gruppio di giovani appassionati a questa disciplina.

Di nuovo grazie a Mattia dunque per la possibilità di questo confronto e buon lavoro a chiunque si dedichi ad uguale od opposto.

venerdì 12 febbraio 2010



e domani si va a Ferrara purtroppo in formazione decimata.

in ogni caso picchieremo l'omino qui sotto e sarà sicuramente una soddisfazione.

Bacchi pronti!






foto di
Reggie Vintage

giovedì 11 febbraio 2010

Inaugurata la segretissima Baldotaverna


Ieri sera 6 coraggiosi si sono infiltrati nella segretissima Baldotaverna per fare un covo di ritrovo nel momento di massimo relax del dopo allenamento
Armati dello stretto necessario per godere di un momento di convivialità (patatine, focacce, ottimi dolci grazie Sabina e ovviamnete qualche ettolitro di birra) si è passato un po' di tempo assieme.

Al prossimo allenamento e soprattutto al post.allenamento!

immagine presa da qui i diritti sono affari suoi

venerdì 5 febbraio 2010

Dove Guardare?

....non basta soltanto saper guardare, bisogna saper percepire e intuire. Percepire è più importante di vedere.... si debbono vedere le cose distanti come se fossero vicine e quelle vicine come se fossero distanti. È indispensabile saper individuare la tattica seguita dal nostro avversario nell'uso della spada, senza lasciarsi distrarre dai movimen¬ti insignificanti della lama.... Bisogna saper vedere da entrambi i lati senza muovere le pupille... Ma quando si fissano gli occhi su un punto solo si perde la visione d'insieme e ci si disorienta... Conoscendo la via dell’Hejo si valuta, anche senza guardare, la distanza e la velocità del rivale e si scruta nel suo cuore.


Non mi resta che rimandare a questo interessante articolo del Maestro Toran sul "guardare" nella scherma

Articolo su Schermaonline

Articolo suAccademia della Scherma