lunedì 31 maggio 2010

LA CHIMERA SUL PODIO

Il 29 Maggio 2010 si è svolto a Saonara (PD) il Primo Campionato Italiano della Federazione Italiana Scherma di Scherma Storica da Combattimento.
Scherma Storica Verona si è distinta per il livello della preparazione dei suoi atleti portando a casa ben due Medaglie d'Argento:
Daniele Adami: Medaglia d'Argento Nazionale per la Scherma StoricaMedievale
Giovanni Passaia: Medaglia d'Argento Nazionale per la Scherma StoricaRinascimentale

Scherma Storica Verona festeggia i suoi campioni con il massimo gaudio e si congratula con tutti i suoi atleti che hanno combattuto in maniera eccellente, e soprattutto con l'onore dei Veri Cavalieri.

lunedì 17 maggio 2010

2 giorni di fiera e torneo

L'ultimo Week End le Lame Scaligere l'hanno passato in fiera a Verona, partecipando allo SportExpo 2010 e quindi anche la Scuola della Chimera ha dato il suo contributo.
Sono stati due giorni di combattimenti, di incontri con gli altri compagni e soprattutto di giochi con bambini e adolescenti che volevano provare ad impugnare una spada. Lavorare con i bambini è stancante, ma decisamente divertente e insegna a riconsiderare il proprio punto di vista!
Ieri pomeriggio poi c'è stato il primo torneo delle 5 Scuole dell'OLS, un primo esperimento nel mettere a confronto i compagni delle diverse scuole.


Un applauso ad Andrea per il titolo di vincitore del primo torneo!

All'anno prossimo!

venerdì 14 maggio 2010

Scherma di una notte senza luna


Fare scherma, come la maggior parte (e probabilmente più) degli altri sport, comporta una conoscenza approfondita del proprio corpo, soprattutto in relazione con l'ambiente circostante. La capacità di relazionarsi consciamente con quello che circonda lo schermidore è un punto cardine nella sua preparazione e pertanto non può essere affidato solo ed unicamento alla vista, quindi anche gli altri quattro sensi debbono collaborare per dare coscienza al proprio essere nello spazio.
Su questo presupposto si è lavorato nell'ultima lezione.
Togliendo la vista (con una semplice benda, niente accecamenti permanenti con ferri incandescenti) sono iniziati i primi esercizi di semplice passeggio avanti-indietro, esercizi di rotazione sul proprio asse fino ad arrivare ai giochi schermistici in solitaria come un katà di arti marziali e al gioco schermistico in coppia.
Già nei primi esercizi è lampante il disorientamento (sostantivo più che azzeccato) nel togliere la benda e trovarsi rivolti verso una direzione inaspettata. Così pian piano si è inziato a prestare più fede ai diversi stimoli soprattutto di tatto e udito, riducendo anche le sorprese.
Non vedere il proprio corpo obbliga anche a sentirlo, a capire se la posizione è bilanciata e quidi corretta.
Ottimi e divertenti* esercizi che verranno sicuramente ripresi

immagine originale


* Vedere un manipolo di accecati vagare nello spazio fa sempre simpatia

mercoledì 5 maggio 2010

E TANTI AUGURI A TEEEEEEEE!!!

Buon compleanno al nostro Magistro!!!

lunedì 3 maggio 2010

il dopostage


Le giornate come quella di ieri non dovrebbero finire mai, perchè tante sono le cose da dire e il confronto si dirama in rami impensabili, così si segue un fiume frammentato in un delta di sfumature e infine ci si perde, ma non è un problema perchè qualunque sia il percorso non si può che finire nel grande mare della scherma!
Occorre ringraziare Paolo, ci ha messo davanti al nostro insegnamento, ci ha fatto riconsiderare le nostre scelte, i nostri metodi, i nostri obiettivi. Ci ha portato ad esplicitare le nostre idee di scherma per giungere ad un insegnamento coerente. Creare delle priorità, dar senso anche al dettaglio e poi ovviamente attenzione, attenzione, attenzione.

Un ringraziamento dunque al Maestro (titolo più che mai meritato) Paolo Azzolini per questa giornata di nuove opportunità.